Nel mese di febbraio, in Venezuela é scoppiato un forte movimento di protesta contro il governo che in alcune cittá, tra cui Mérida, é degenerato in manifestazioni molto violente e scontri a mano armata.

Le principali arterie della cittá sono state trancate da barricate gigantesche costruite con i materiali piú impensabili, tra questi pali della luce, semafori, alberi e cartelli stradali che sono stati divelti dalle strade. Le “guarimbas”, cosi’ sono state battezzate le barricate, sono state protette per quasi tre mesi da loschi individui armati che pretendevano ai passanti il pago del pedaggio.

Alcuni settori sono rimasti senza trasporto pubblico e/o senza elettricitá per molto tempo, con il conseguente aumento della criminalitá, la impossibilitá di circolare nelle ore pomeridiane e notturne e la difficoltá per spostarsi anche di giorno.

Molte istituzioni dopo le prime settimane, e i primi saccheggi, hanno deciso di sospendere le attivitá. Noi nel Jardín abbiamo chiuso solo quei pochi giorni in cui non c’é stato accesso alla zona de Los Curos dove siamo ubicati.

Los Sauzales (settore in cui si trova uno dei centri medici piu’ grandi, l’ufficio CISV e quello della nostra contabile…)

Avenida Los Proceres : arteria principale della cittá.

Nel frattempo, le attivitá che convolgno persone e organizzazioni locali, hanno funzionato normalmente. Il corso di pronto soccorso per i bambini si é concluso, le tre ragazze del Jardín che partecipano alla “Brigata de Rescate” (soccorso) Juvenil, hanno collaborato con gli istruttori dimostrando agli altri ragazzi del Centro cosa hanno imparato nella Brigada.

Tra le attivitá, hanno supervisato alcune delle case dei ragazzi per osservare i rischi ambientali a cui sono esposte.

Queste sono le condizioni della casa di David che e´costruita a pochi metri dal fiume….

Riunione con i genitori e i ragazzi per accordare le regole interne del Centro affinché vengano compiute e rafforzate anche e in casa…. Vana speranza!! Realmente solo due famiglie cooperano in questo senso….

Performance dei ragazzi della scuola di musica, che stanno utilizzando la sede nel pomeriggio. La scuola é parte de “El Sistema” ideato dal maestro José Antonio Abreu, gestito dalla Fundación del Estado para el Sistema Nacional de las Orquestas Juveniles e Infantiles de Venezuela (FESNOJIV), che consiste in un sistema di educazione musicale pubblica, con accesso gratuito e libero per bambini e ragazzi di tutti i ceti sociali.

La Associazione “Yoga de la Risa” ha organizzato una festicciola per i ragazzi il giorno di San Valentino .

Marco, fidanzato di una delle volontarie SVE, padovano e studente di Belle Arti, ha decorato le pareti della sede che avevano veramente bisogno di cambiare aspetto. Purtroppo per lui, il lavoro é stato un po’ affrettato perché tutti i volontari, vista la situazione instabile del paese, sono stati rimandati d’urgenza in Italia.

Camilla, la fidanzata, l’ha aiutato .

Le uniche visite mediche che siamo riusciti a realizzare in questo periodo sono state con gli odontologi cubani vicino alla sede

Controllo periodico dei pidocchi.

Organizzando i materiali riciclabili negli appositi contenitori.

Corso di biodanza e di creazione di attivitá ludiche, al quale ha partecipato parte del personale.

In piena epoca di “guarimba” sono venuti a visitare al Jardin i responsabili di CISV per spiegare il progetto dello SVE (Servizio Volontario Europeo) che ci manderá dei volontari per un periodo di nove mesi.

Mariela rafforzando le regole del centro facendo la “ cartelera” con i bambini

Ultima conquista del Jardin: la ex direttrice della scuola Basica ci ha agevolato un’aula affinché le nostre specialiste possano lavorare nel pomeriggio con i ragazzi in uno spazio piú adeguato e soprattutto piú riservato (lontano dalla scuola di musica :) .