Gennaio/Febbraio 2011
El Jardin de la Esperanza riapre il 10 di gennaio, contemporaneamente alle scuole. Contrariamente alle nostre aspettative, le bambine si reincorporano subito al quotidiano del nostro centro, addirittura arrivando puntuali il primo giorno! Durante la settimana oltre “el apoyo escolar” e la lezione di Tai Won Do le bambine imparano a tessere braccialetti con Francesca, un’amica italiana che ha svolto l’anno scorso il servizio civile nella casa famiglia della Fundaciòn Don Bosco e che si è offerta di aiutarci per questo mese . Il venerdì ci siamo riunite con Assunciòn, la psicologa, e Mayela, la psicopedagogista per discutere tutti i casi ed elaborare una strategia comune di lavoro, il nostro obiettivo piu’ urgente è alfabetizzare Lisbeth, Flor Maria, Grabiela e Rosmary che accademicamente sono ad un livello molto inferiore rispetto all’ età che hanno e la classe che frequentano. Per questa ragione abbiamo deciso di incorporare all’equipe Teresa, che è professoressa nella scuola Bicentenario dove studiano cinque bambine e che ci appoggerà tutti i lunedi’.Il Pandoro regalato dal Signor Pollini ha avuto molto successo
Ligia, Mayela (psicopedagoga), Sara, Assuncion (psicologa) psicopedagoga,psicologa
Questa settimana abbiamo deciso di implementare due strumenti nuovi: uno è un “libro de novedades” un diario dove annotiamo tutti gli avvenimenti della giornata, e l’altro,da poco utilizzato nella Casa Famiglia della Fundacion Don Bosco, è il “Bono Bosco” .Abbiamo inoltre ricevuto un gruppo di studentesse della facoltà di educazione (UPEL: Universita Pedagogica Sperimentale Libertador) che faranno uno stage da noi; per circa due mesi verranno tutti i martedì e i venerdì a lavorare direttamente con le bambine.
Ligia segue con passione la classe di matematica mentre...
Si respira aria di Carnevale anche nel Jardin e si preparano le mascherine con l’aiuto di Francesca, la nostra super volontaria italiana, ed Ezechiel, un clown della comunità de Los Curos, praticamente un vicino di casa, che si é prestato per questa attività, provando con pazienza zen a insegnare esercizi di concentrazione alle bambine…ardua impresa!
La festa é terminata, ma fuori il diluvio torrenziale ci obbliga a cercare riparo… nel salone del corso serale per parrucchieri, taglio antipidoch… ops.. volevo dire taglio alla moda per tutte! Si salvano solo le prof
Le stagiste, davvero molto carine, hanno preparato dei regalini e un pranzo al sacco per salutarci prima delle vacanze di Carnevale, che qui si prolungano per una intera settimana.
Ma non solo festa. Questa settimana gli amici di Catedra de La Paz, associazione de Los Curos che lavora nell’ambito dei diritti umani e della cultura di pace, hanno presentato un video sull’ educazione sessuale .