CRESCERE SIGNIFICA ANCHE APPARTENERE
Prima delle vacanze scolastiche si è concluso il tour di visite alle famiglie dei ragazzi ospiti nelle Nyumba ya Watoto. Dalle vicine Shimba hills fino confini con l’ Uganda, i nostri operatori hanno viaggiato e raggiunto con ogni mezzo di trasporto possibile, i villaggi e le case dove risiedono le famiglie. Malgrado le evidenti difficoltà economiche che accomunano gran parte di loro, nonni, zii, e cugini di ogni grado possibile, sono felici di ricevere i ragazzi. E’ nostro impegno oltre garantirgli un’ ottima istruzione, assicurarci che non perdano i loro legami affettivi e culturali , stando in contatto con le famiglie ed accompagnando quello che è un vero e proprio lavoro di analisi caso per caso ,ad un percorso di attenzione psicologica sia individualizzato che di gruppo. Per no gravare durante la permanenza, i ragazzi partono da Ukunda con uno scatolone pieno di generi alimentari da condividere. Immensa è la gioia, specie dei nonni, di ricevere i nipoti ogni anno più istruiti e sapere che in futuro vivranno in condizioni migliori, e grande è il piacere di insegnare loro la lingua di origine, kimeru, kiembu, kamba, etc. Non per tutti la reintegrazione è facile , le abitudini sono diverse, così come le credenze religiose, ma poco a poco i legami si recuperano o si creano.
In maggioranza provenienti da zone rurali, i ragazzi imparano a cucinare con la legna, a coltivare il mais, sentono le storie di famiglia e condividono le esperienze con il loro cugini e fratelli. A gennaio quando rientreranno a scuola, avranno da raccontarsi con i propri compagni.